
Oltre il mistero una rivelazione...
- Ilaria Bernardini

- 6 nov 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Avete mai pensato alla nebbia come una manifestazione di qualcosa di sacro? Se questa domanda vi suona un po' assurda siete più che giustificati, ma se col vostro sguardo riuscite ad oltrepassare ogni pregiudizio, qualcosa vi verrà rivelato. La vera bellezza, sia che si parli di un paesaggio, di un'opera d'arte, di una persona o quello che volete, non si manifesta mai in un istante; rimane misteriosa e si svela un poco alla volta. Le cose più straordinarie si scoprono contemplandole; e la contemplazione non è una pratica immediata, occorre pazienza, fiducia nell'ignoto e voglia di esplorare ciò che rimane nascosto. La nebbia può nascondere questa bellezza oppure rivelarcela se decidiamo di avvicinarci, fare un passo in avanti e tuffarci dentro alla scoperta.
Dietro la nebbia vedo guglie di una sacra cattedrale che dentro di sè nasconde la storia di una città, di un popolo; vedo antiche fortezze lontane che hanno ancora i segni di battaglie, vedo il mare in fondo al pendio, vedo semplici alberi rivestiti d'autunno. Il compito di questa settimana, cari lettori, è quello di scoprire cosa si rivela dietro il cielo nebuloso, la prima nebbia del mattino e con la vostra matita fate uno schizzo di ciò che intravedete. Ricordate che oltre il mistero c'è una rivelazione che merita di essere scoperta.




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